Le radici del cielo – Tullio Avoledo

**Il primo romanzo ispirato all’Universo di Metro 2033 ambientato in Italia, a firmarlo Tullio Avoledo.**

In Italia il genere apocalittico è ancora molto lontano dal rappresentare un punto di riferimento per i lettori, al contrario del resto del mondo in cui gode di una sua nicchia ben salda e strutturata. Non è un caso, quindi, che Tullio Avoledo, eclettico scrittore pubblicato tra gli altri da Einaudi, si ispiri alla saga russa Metro 2033 scritta da Dmitry Glukhovsky per il suo Le radici del cielo, pubblicato dal marchio editoriale Multiplayer.it.

Autore: Marcello Gagliani Caputo mar 06, 2012

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Dampyr- La Bambola veneziana

Durante il carnevale di Venezia un giovane americano viene adescato da una avvenente ragazza vestita da dama del settecento.

I due si appartano in un vicolo deserto della città. Qui un complice della donna, anche lui in abiti del settecento, uccide il giovane e ne fa sparire il corpo. È questo la scena iniziale che apre il numero143 di Dampyr. Il soggetto è di Samuel Marolla, una delle maggiori promesse dell’horror italiano (Malarazza) e la sceneggiature è di Mauro Boselli. Uno degli aspetti classici di Dampyr e il partire da un evento storico (della realtà o della fantasia poco conta) e cucirci intorno una storia. Questo episodio rientra a pieno in questo schema.

Autore: Marco Scali feb 23, 2012

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LA FIGURA DI CERA: INTERVISTA A RICCARDO D’ANNA

Un’interessante intervista all’autore del nuovo horror-mistery targato Gargoyle Books.

Vi proponiamo un’intervista a Riccardo D’Anna, autore de La figura di cera che abbiamo da poco recensito.

Autore: Marcello Gagliani Caputo mar 03, 2011

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LA FIGURA DI CERA – Riccardo D’Anna

L’ideale seguito di Il morso sul collo di Simon Raven.

Un romanzo in bilico tra horror, noir e sfondi storici. Uno straordinario omaggio alla classicità targata Universal e Hammer.

Autore: Marcello Gagliani Caputo mar 02, 2011

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Il settembre d’oro di Tim Burton

Tim Burton ha presentato al pubblico della kermesse i primi otto minuti del thriller-musical sul killer di Fleet Street.

Il 5 settembre la 64° Mostra Internazionale dell’Arte Cinematografica di Venezia ha servito come piatto forte il meritato tributo a Tim Burton, in una vera e propria celebrazione della sua ormai più che ventennale carriera. L’evento, battezzato per l’ occasione “Tim Burton Day”, ha avuto in programma la consegna del Leone d’Oro alla carriera dalla mani del fedele Johnny Depp, e una approfondita ed esclusiva anteprima sui prossimi progetti del visionario regista californiano.

Autore: Andrea Avvenengo set 11, 2007

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