La terza opera di Zampaglione è un omaggio sincero al thriller italiano anni 70.
Lisa è assidua frequentatrice del famigerato club “Tulpa” un posto molto esclusivo in cui i soci realizzano le loro fantasie erotiche. Quando i suoi amanti iniziano a morire uno dopo l’altro, tra orribili supplizi, per evitare uno scandalo la donna comincia a indagare in prima persona, con conseguenze da incubo.