Stefan Grabinski, autore quasi sconosciuto in Italia, ma definito dal critico Karol Irzykowski “il Poe Polacco”…
Elogiato da autori del calibro di Thomas Ligotti, Stanislaw Lem e China Miéville, viene pubblicato per la prima volta nel nostro paese con una interessante antologia che comprende dodici tra i suoi migliori racconti, scritti tra il 1919 e il 1924.