Lo sci-fi che non ti aspetti porta la firma di un carneade, mette in scena carneadi, costruisce una storia su un presupposto che su carta puzza di pretenzioso suicidio artsy ma funziona alla grande.
Sei anni fa un satellite della NASA carico di campioni di vita aliena precipitò sul confine tra USA e Messico. Invece che morire nell’impatto, quelle forme di vita trovarono il modo di adattarsi e diffondersi con incredibile velocità, costringendo le autorità a mettere in quarantena la zona e a costruire alte fortificazione che impedissero alle creature di proliferare oltre quei pur labili confini.