Bad Taste – Fuori di Testa

Bad Taste, uscito nel 1987, segna l’esordio alla regia di Peter Jackson, allora ventiseienne, diventando immediatamente un cult per tutti i fan dello splatter esagerato.

Il ministero della difesa neozelandese scopre che nel fittizio paesino Kaihoro potrebbe essere in corso un’invasione aliena. Per non fare trapelare la notizia, e quindi scatenare il panico tra la popolazione, viene inviata sul posto la sezione di investigazione astrale, “The Boys”, che fa capo al ministero, composta da soli quattro uomini, ma “uomini veri”.

Giunti a Kaihoro, scoprono che gli alieni hanno ucciso tutti gli abitanti del paese per trasformare le loro membra in carne da rivendere nella loro catena di fast food intergalattica. In mancanza di tempo, i nostri quattro eroi dovranno agire senza aspettare i rinforzi per salvare il pianeta dal diventare un allevamento intensivo per hamburger stellari.

Peter Jackson non è solo il regista di questa pellicola low-budget ma anche lo sceneggiatore, il produttore, l’editor, il creatore degli effetti speciali e dei make-up e uno degli attori, impersonando addirittura due dei principali personaggi: Derek, lo scienziato sadico e psicopatico che perde parte del suo cervello e Robert, il braccio destro del capo degli alieni. Per creare il film, girato in 16 mm, ha impiegato quattro anni, lavorandoci con i suoi amici, nelle vesti di attori improvvisati e collaboratori sul set, durante i week-end. Bad Taste è subito diventato un cult, girando il mondo tra diversi festival, proiettato anche al festival di Cannes e vincendo come miglior film durante la IX edizione del Fantafestival di Roma.

L’elemento più forte della pellicola sono sicuramente gli effetti speciali, creati in maniera totalmente artigianale da Peter Jackson nella cucina di sua madre, grazie ai quali è riuscito a mettere in scena alcune delle uccisioni più splatter della storia del genere. Basta pensare alla scena in cui lo scienziato si fa strada, grazie a una motosega, nel corpo di uno degli alieni partendo dalla testa fino a “rinascere” dal suo deretano. Ma non c’è solo la parte gore ad aver portato al successo l’opera di Jackson, infatti il film è caratterizzato anche da una forte ironia, niente viene preso sul serio, neanche i Beatles! E così assistiamo al tentativo di Derek di rattoppare il proprio cervello, in parte perso per strada, aggiungendovi alcuni pezzi di quello di un alieno per poi chiudere il tutto con un bel giro di cintura, oppure all’esplosione di una povera pecora ignara, probabilmente l’unica superstite del villaggio, a causa di un colpo di bazooka mal direzionato.

Il film è quindi un meraviglioso mix di ironia, azione e scene splatter che lo rendono una perla immancabile nella collezione di ogni appassionato di film di genere.

A causa della violenza e dell’enorme quantitativo di sangue finto impiegato durante le riprese, il film è stato attaccato dalla censura in molti paesi fino ad essere stato addirittura bandito dal governo australiano fino alla metà degli anni ’90. Ora, fortunatamente, è possibile reperirlo in dvd in versione integrale

Altri articoli: