Hannibal The Cannibal è pronto ad offrirci nuove succulente portate, trasposte sul piccolo schermo nella nuova serie televisiva a lui dedicata.
Hannibal Lecter non ha bisogno di presentazioni, è uno di quei nomi che da solo basta a evocare omicidi, psicopatici, follia, antropofagia… ma ne diamo comunque un breve cenno.
Nato nel 1981 dalla penna dello scrittore statunitense Thomas Harris, Hannibal è il caposaldo della serie composta da quattro romanzi totali: Il Delitto della Terza Luna (1981), Il Silenzio degli Innocenti (1988), Hannibal (1999), Hannibal Lecter – Le Origini del Male (2006); a cui seguirono le varie trasposizioni cinematografiche, piuttosto fedeli ai racconti originali: Manhunter, Frammenti di un Omicidio (1986), Il Silenzio degli Innocenti (1991), Hannibal (2001), Red Dragon (remake Manhunter, 2002), Hannibal Lecter, Le Origini del Male (prequel, 2007).
Ora, a distanza di qualche anno, lo studio francese Gaumont International Television ha messo in cantiere una serie basata su Hannibal Lecter che sarà trasmessa successivamente dal canale americano NBC Television.
La sceneggiatura della serie è stata affidata a Bryan Fuller, creatore delle serie americane Dead Like Me, Wonderfalls, Pushing Daisies e di alcuni episodi di Heroes e di Star Trek – Voyager, il quale ne è anche il produttore esecutivo assieme a Martha De Laurentiis, moglie del compianto Dino De Laurentiis. Un elemento questo, che fa ben sperare nell’arrivo della serie anche in territorio nostrano.
La serie, intitolata Hannibal, sarà composta da 13 episodi della durata di un’ora ciascuno, nei quali – secondo le prime indiscrezioni – si farà leva sulla gioventù di Hannibal Lecter e sulla sua successiva cattura, mai raccontata prima d’ora, da parte del detective Will Graham.
Un progetto molto interessante che regalerà (ci auguriamo) qualche elemento in più per capire meglio la “metamorfosi” dell’antropofago Lecter negli anni.
Tuttavia, il fattore “serial-tv” ci fa stare sull’attenti, dato che molto probabilmente inciderà non poco su una trasposizione televisiva fruibile da un pubblico di prima serata, il che ridurrà inevitabilmente le parti più crude e impressionanti, caratteristiche dell’opera madre.
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.
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