“Lo sai qual è il vantaggio dei morti? Che oramai non hanno più niente da perdere.”
Dove eravamo rimasti… Larry bussa alla porta di casa Harmon alla ricerca di Ben, che gli deve ancora dei soldi. Dall’altra parte dell’uscio, però, c’è Violet, che è da sola e spaventata. Ma forse no, non è da sola. Forse c’è qualcuno accanto a lei, che la sorveglia, la controlla, anche contro il volere dello stesso Ben, che gli ha chiesto più di una volta di stare lontano da sua figlia. È Tate, che si è nascosto nello scantinato ed è tornato nella casa “maledetta” per invitare Violet ad uscire con lui. Il loro primo appuntamento, però, si rivelerà un fiasco totale sotto moltissimi fronti – non ultimo l’arrivo di un gruppo di ragazzi, apparentemente conoscenti di Tate, ma in realtà testimoni di un segreto terribile.
Ben e Vivien, intanto, riescono a tornare a casa. Ad aspettarli, però, non trovano Violet, o Larry, o Tate… Un’altra drammatica sorpresa è lì pronta ad accoglierli, infatti: è Hayden, che è tornata dall’aldilà per regolare definitivamente i conti con loro.
Complice la notte di Halloween, forse, la casa si rianima nuovamente, questa volta ospitando praticamente tutte le anime in pena collegate con essa… Anime in pena desiderose di un po’ di pace, in alcuni casi; anime in pena pronte ad assaporare la propria vendetta, in altri; anime in pena, dunque, pronte ad abbandonare l’aldilà pur di confermare la propria autorità su quella stessa casa.
Tensione, segreti svelati, verità nascoste e rivelate in questo quinto episodio di American Horror Story, che continua ad incollare gli spettatori alle poltrone con episodi televisivi degni di una pellicola cinematografica.
La mano dei creatori di Nip/Tuck e Glee è evidente, nel primo caso, per il cinismo costante presente in ogni personaggio e, nel secondo caso, per l’ironia di sottofondo che pervade l’intera serie televisiva.
Certo, in alcuni momenti la confusione dei personaggi – spesso tutti protagonisti di un solo episodio – distoglie lo spettatore dal fulcro centrale della narrazione, ma gli autori riescono a riportare facilmente chi guarda sul binario giusto, accompagnandolo verso la risoluzione finale dell’evento.
About Luna Saracino
Appassionata, maniacale, artisticamente onnivora, anche se l’horror in ogni sua forma e sostanza è entrato a far parte della sua vita fin dalla più tenera età e oggi cinema e letteratura (horror e non solo) più che una passione, forse, sono diventati una vera e propria ragione di vita.