The Devil Inside

Pochissima spesa e massima resa, tanto che la stessa composizione del cast prevede nomi tutt’altro che di prima linea.

Reduce da cinque anni si silenzio registico e dal tutt’altro che esaltante pastiche Stay Alive , torna in pista William Brent Bell, con una pellicola che cavalca il redditizio trend dell’accoppiata possessione/mockumentary…

Sinossi ufficiale: Nel 1989, con una telefonata d’emergenza al 911 Maria Rossi (Suzan Crowley) si auto-denunciava per il brutale omicidio di tre persone. 20 anni dopo, sua figlia Isabella (Fernanda Andrade) sta ancora cercando di scoprire cosa sia davvero successo quella notte. Raggiunge così il centro di detenzione italiano dove era stata rinchiusa la madre nel tentativo di scoprire se i suoi gesti erano stati mossi da una qualche patologia mentale o da una possessione demoniaca. Isabella ha ingaggiato due giovani esorcisti per curare la madre con metodi anticoncezionali capaci di unire scienza e religione: i due si ritroveranno molto presto faccia  a faccia con il male puro, composto dai quattro demoni che hanno preso possesso del corpo di Maria. Perché nella storia dell’uomo in molti sono stati posseduti da un demone, ma solo una sventurata è finita vittima di una moltitudine.

Al fianco del regista, il fedele sceneggiatore Matt Peterman, in un progetto prodotto dalla Paramount che vorrebbe evidentemente ripetere la formula vincente a là Paranormal Activity: pochissima spesa e massima resa, tanto che la stessa composizione del cast prevede nomi tutt’altro che di prima linea: al fianco della protagonista Fernanda Andrade (una manciata di apparizioni tra Sons of Anarchy e The Mentalist), vedremo Simon Quarterman, all’esordio in un lungometraggio, e Suzan Crowley  (Born of Fire). La pellicola esordirà nelle sale USA a partire dal prossimo 6 gennaio.

Altri articoli: