Le ultime dichiarazioni di Guillermo Del Toro sul suo Pinocchio dark in 3D.
Sono passati oramai due anni buoni da quando annunciammo la trasposizione cinematografica della celeberrima fiaba di Pinocchio (Carlo Collodi, 1881), da parte di Guillermo Del Toro.
Ad oggi resta confermata la sceneggiatura a cura di Gris Crymly, che nel 2002 realizzò una versione illustrata della favola, e il soggetto, intoccato, ideato da Del Toro assieme a Matthew Robbins. La produzione è affidata allo stesso Del Toro affiliato alla Jim Henson Company.
Le nuove indiscrezioni riguardano, invece, la colonna sonora, che sarà curata dall’istrionico musicista Nick Cave e la tecnica di cui si avvale il film, lo stop-motion, affidata ai produttori McKinnon e Saunders (Fantastic Mr. Fox).
Del Toro ha ribadito l’importanza dell’utilizzo di componenti dark per realizzare un film che includa particolari inquietanti che sono alla base di ogni fiaba. Particolare cura pare sia destinata nel rappresentare la Fata Turchina, come anima di una ragazza morta, la temibile famelica balena e Pinocchio, sommerso dalla realtà maligna che lo circonda e in balia di sogni allucinati. Per via di questo aspetto, il prodotto sarà rivolto ai bambini dai 10 anni.
Ecco una sua dichiarazione, rilasciata al sito Deadline:
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.
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