Vecchi Zombie per Nuovi Serial

” Frank ha semplicemente colto al 100 % qual’è lo spirito fondante di un lavoro come The Walking Dead” ha spiegato Kirkman.

Rendiamo grazie a Frank Darabont, futuro interprete della nostra inestinguibile sete di zombie di qualità e produttore, sceneggiatore e regista di The Walking Dead, nuovo serial tv ad ottobre sulla tv via cavo USA e presto anche sui nostri schermi.

Sei episodi, tanti quanto la controparte cartacea – adattamento dalla serie di fumetti creata dal qui coproduttore Robert Kirkman nel 2003 – all’insegna della più classica resistenza ad oltranza di un manipolo di superstiti umani contro un’inarrestabile infezione zombesca, guidati in questo caso dall’ormai ex agente di polizia Rick Grimes; un’epidemia con un inclinazione narrativa piuttosto peculiare che il suo creatore non avrebbe in alcun modo sacrificato, nemmeno nel nome di allettanti prospettive televisive.

Fortunamente per lui, Frank Darabont aveva già capito tutto: ” Frank ha semplicemente colto al 100 % qual’è lo spirito fondante di un lavoro come The Walking Dead” ha spiegato Kirkman “e il fatto che più che sugli elementi orrorifici e gore della tematica-zombie, la mia è un opera basata su una drammaticità molto umana e per nulla soprannaturale, su un attento approfondimento di ogni personaggio in scena, su una sostanziale incapacità di dare un perché alla disperata condizione del genere umano“. Questo non significa che Darabont abbia avuto le mani legate in fase di adattamento: ” Non gli ho chiesto di seguire pedissequamente la linea narrativa del fumetto” ha continuato il creatore del comic “ma l’ho incoraggiato ad aggiungere tutto quegli elementi che pensava potessero funzionare. In lui ho totale fiducia“. D’altra parte il regista, forte di una più che rara credibilità ottenuta negli anni grazie alla sua esperienza nei sempre validi adattamenti dai lavori di Stephen King – The Woman in the Room, The Green Mile, The Mist -, sembra avere le idee più che chiare sull’argomento: ” Ho sempre voluto dire la mia sull’argomento zombie, e non posso che definirmi un integralista romeriano. Se in corso d’opera mi ritrovassi davanti una qualche questione filologica da derimere, è a Night of The Living Dead che mi rivolgererei, e alla figura dello zombie lì delineata“. Un dichiarazione che quindi chiude la porta in faccia ai tanti zombie corridori di ultima generazione, figura che nel corso degli anni ha fatto storcere il naso a più di un purista: ” Diciamo che, anche in questo caso, il mio riferimento è sempre lo stesso: non vedrete mai un mio zombie correre più veloce di quanto faccia quello che, in apertura della pellicola di Romero, da la caccia a Barbara all’interno del cimitero“.

httpv://www.youtube.com/watch?v=o830HsnG6Ac

Consci delle potenzialità del progetto, i produttori della Valhalla Motion Pictures hanno ben pensato di non farsi mancare nulla, scegliendo quanto di meglio offrisse il mercato: responsabile degli effetti speciali sarà infatti il celebre Greg Nicotero, mentre il coordinamento delle masse di zombie è stato affidato al ballerino e coreografo Matt Kent che, come vedrete appena sotto, ha messo in piedi un a quanto pare efficacissimo cenro d’allenamento per novelli zombie ribattezzato Zombie School. Per quanto riguarda la composizione del cast, il ruolo del protagonista Rick è stato affidato ad Andrew Lincoln (Heartbreaker, Afterlife) accompagnato da Jon Bernthal (World Trade Center), Laurie Hoden (The Shield, The Mist) e Jeffery DeMunn (Law & Order, The Mist). Attualmente in fase di produzione, The Walking Dead verrà trasmesso negli USA sul canale via cavo AMC, ma un fresco accordo stipulato tra la rete e Fox International Channels dovrebbe garantire al serial un’arrivo parallelo – o quasi – anche su territorio europeo, Italia compresa, nel periodo autunnale.

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