Idiozia clamorosa e dichiarata, tra un’amputazione e l’altra Smash Cut potrebbe anche divertire.
Un regista cresciuto a pane e Troma e la pornostar più voga del momento riuniti in un progetto dal tutt’altro che vago sapore lewisiano – nel senso dello storico Herschell Gordon, non a caso qui presente con una piccola parte – Serve altro?
Sinossi Ufficiale: dopo che la sua ultima pellicola è stata cassata da terribili recensioni, il regista Abel Withman decide di dimostrare l’incompetenza di chiunque abbia bocciato i suoi lavori prendendo ispirazione tra i membri del proprio cast e dello staff, prelevando da ognuno quanto di più utile al proprio progetto. Perché à volte grandi opere d’arte richiedono grandi sacrifici, e l’ultima parola spetta sempre al regista!
Evidente e spudorato omaggio all’universo dei B-movies, la pellicola sceneggiata da Ian Driscoll, altro personaggio sempre a proprio agio con l’immondizia cinematografica, tradisce le sue intenzioni celebrative sin dalla composizione del cast: l’unica concessione alla modernità è stata offerta dalla cinepresa di Lee Demarbre (Jesus Christ Vampire Hunter) alla pornostar Sasha Grey, ventiduenne specchietto per le allodole dall’efficacia assicurata; tutti gli altri nomi, dall’indimenticabile David Hess (Krug di The Last House on The Left) a Michael Berryman (The Barbarians), da Ray Sager (The Wizard of Gore) alla leggenda Gore Herschell Gordon Lewis arrivano da un più o meno glorioso passato. Idiozia clamorosa e dichiarata, tra un’amputazione e l’altra Smash Cut potrebbe anche divertire; distribuita in Europa da Lionsgate, la pellicola fa già parte del circuito homevideo UK.
httpv://www.youtube.com/watch?v=hbOWwv799N4
About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.