L’opera di Alfred Hitchcock – Gli Uccelli (The Birds, 1963) si appresta al suo “restauro” in puro stile hollywoodiano: remake + 3D.
Il produttore Michael Bay (Transformers) ha affidato la regia del progetto a Martin Campbell (Casino Royale).
Facendo semplicemente riferimento ai film da loro realizzati, di tutt’altro genere, ci viene da pensare come possano codesti dedicarsi ad un’opera creata dal genio di Hitchcock e a riuscire a ricreare quell’angoscia che assorbiva lo spettatore durante la visione della pellicola.
Il bianco e nero del film ha forse bisogno della moltitudine dei colori di oggi e di arrivare – addirittura – all’uso del tridimensionale?
Evidentemente sì, almeno così la pensano le grandi case cinematografiche.
Come se non bastasse, si aggiunge al cast il nome di George Cloney – noto al pubblico più per notizie sui tabloid rosa che per quelle inerenti al mondo del cinema – accanto a quello della brava attrice Naomi Watts.
The Birds, tratto da un romanzo di Daphne du Maurier, racconta la storia di Melanie, invitata da Mitch, attuale fidanzato, per il compleanno di sua sorella, in un paesino sulla costa nord di San Francisco, dove vivono.
Una volta arrivata sul posto, Melanie, inizia ad assistere a strani fenomeni: i volatili attaccano gli uomini per ucciderli.
Questa non è certo la prima opera di Hitchcock ad essere sottoposta a questo restyling, ricordiamo Psycho (1960), rivisto da Gus Van Sant nel 1998 e che, prima d’allora, ebbe ben tre sequel, due dei quali sempre interpretati dall’inquietante Anthony Perkins ed in seguito Il Delitto Perfetto (1954), riletto da Andrew Davis nel 1998, con protagonista Michael Douglas, Gwyneth Paltrow, Viggo Mortensen.
Ricordiamo che, in realtà, l’idea del 3D non sarebbe del tutto nuova dato che, negli anni Cinquanta, fecero capolino i primi occhialini di cartone con le classiche lenti rosse e blu e che fu proprio Hitchcock a provarli per tentare questo nuovo approccio alla visione delle pellicole in generale; fu anche egli stesso a “bandirli” dal suo progetto, in quanto, dichiarò, di avere disturbi alla vista con conseguente nausea.
Chissà se provando le ultimissime tecnologie, Hitchcock, approverebbe il restauro in chiave tridimensionale del film?
A questa domanda non potremo certamente avere risposta, allora, non resta che assistere alla proiezione del nuovo Gli Uccelli, nell’uscita prevista per il 2011.
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.
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