Bubba Nosferatu: Prime Indiscrezioni dal Protagonista

“E’ molto probabile che riusciremo ad iniziare le riprese prima della fine dell’anno”.

Poche pellicole potrebbe competere con Bubba Nosferatu in una speciale classifica dei progetti annunciati con tanto anticipo quanto rimandati con snervante sistematicità nel corso di anni, ma sciolto il cruciale nodo Bruce Campbell, sembra che per Don Coscarelli e Bubba Nosferatu la strada inizi ad essere in discesa.

Parola d’onore del nuovo protagonista principale. E’ Ron Pearlman (Hellboy 2: The Golden Army, Il Nome della Rosa), protagonista annunciato del sequel dell’applauditissimo Bubba Ho-Tep, ha dare le prime, confortanti conferme sullo stato della pellicola:

“E’ molto probabile che riusciremo ad iniziare le riprese prima della fine dell’anno: non appena avremo terminato di girare il serial Sons of Anarchy, ai primi di ottobre, potrò lanciarmi in questa nuova avventura“. Un’opportunità professionale che, a giudicare dalle parole dell’attore, assume la forma della classica ed inaspettata occasione imperdibile: “Ho semplicemente adorato il primo capitolo, e mi ha assolutamente sorpreso la scelta di Bruce Campbell di non apparire nel secondo capitolo. In ogni caso, abbiamo la sua benedizione: non avrei mai accettato quest’offerta se Bruce non mi avesse concesso serenamente il suo via libera, proprio perchè è una pellicola per cui nutro un profondo rispetto. La validità della sceneggiatura – scritta da Coscarelli – e la presenza di Paul Giamatti, un’altro attore che adoro, mi hanno convinto ad accettare. Chi ha amato il primo capitolo, non potrà che adorare questo sequel”.

Pearlman smentisce quindi la favola secondo cui, per un attore americano, nulla sarebbe più desiderabile che vestire i panni del Re del Rock’n’Roll: “Non sono mai stato un maniaco di Elvis” confessa Pearlman “Non mi sono mai lasciato travolgere da quella febbre che ha colpito migliaia di persone in tutto il mondo. Ho sempre avuto un mood decisamente più jazz. Ho imparato ad amare Elvis col tempo, rendendomi conto della assoluta tragicità della sua figura, schiava delle pretese che il mondo intero aveva nei suoi confronti“.

About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.