Tutti vogliono quel manoscritto.
Pontefici, imperatori, alchimisti: nel corso dei secoli, in tanti hanno cercato di impossessarsene. Ma solo il piccolo Andrej, di appena otto anni, sa dove si trova.
Boemia, 1572. All’interno di un convento in rovina, un monaco perpetra un vero e proprio massacro, uccidendo tutti i confratelli più un nutrito gruppo di uomini, donne e bambini. Tra le vittime ci sono anche i genitori di Andrej, unico superstite della strage. Il bambino riesce a fuggire, portando in salvo non solo la pelle, ma anche un segreto con il quale convivere potrebbe diventare pericoloso: all’interno del convento è conservato da secoli un voluminoso manoscritto dal titolo La Bibbia del diavolo.
Secondo la leggenda, trecento anni prima un monaco strinse un patto con il Re degli Inferi, vendendogli l’anima in cambio della trascrizione del testo…
Uscirà a maggio, per Piemme, La Bibbia del diavolo di Richard Dübell. Il volume, di 480 pagine, sarà disponibile in edizione rilegata la costo di € 22,00.
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