Cloverfield 2: Prime Indiscrezioni

“Riguardo all’idea di un sequel di Cloverfield, ne stiamo discutendo giusto in questi giorni” ha affermato Abrams.

Sul fatto che sequel sarebbe stato, non ci sono mai stati dubbi. Sulla sua forma, e ancor di più sulla sua sostanza, da tempo si seguono ipotesi e smentite. A fare un po’ di chiarezza sull’ovvio e fin troppo nebuloso sequel di Cloverfield sono intervenuti direttamente i suoi padri, J.J. Abrams e Matt Reeves.

A cornice della sua partecipazione alla WonderCon di San Francisco, dove è stato presentato il primo trailer del suo personale episodio della saga di Star Trek, J.J. Abrams si è ritagliato uno spicchio di tempo per mettere un po’ di ordine intorno al tanto chiacchierato del discusso monster movie da lui stesso scritto e prodotto e diretto dal fido Mark Reeves, facendo un inatteso quanto strategico passo indietro:

“Riguardo all’idea di un sequel di Cloverfield, ne stiamo discutendo giusto in questi giorni” ha affermato Abrams “In ogni caso nessuna nostra scelta verrà dettata da motivazioni di natura economica: sarà una questione di pura ispirazione, un qualcosa che sentiremo di dover fare. Abbiamo in effetti un idea messa da parte, un’idea molto accattivante su cui stiamo ragionando, che collegherà in qualche modo il nuovo progetto al primo Cloverfield. Spero che riusciremo a concretizzarla il prima possibile“.

Decisamente più pratico di Abrams è invece il regista Matt Reeves che, intervistato da MTV, va ben oltre, pur confermando a grandi linee quanto detto dal produttore in termini di sceneggiatura:

“Stiamo lavorando a un paio di idee – una delle ipotesi mai confermate ventilava un’ambientazione giapponese dell’episodio, come forma di tributo nei confronti delle primarie ispirazioni della pellicola – ma nulla è ancora deciso: molto probabilmente non sarà un sequel anche a livello cronologico, piuttosto una vicenda che andrà ad intersecare quanto già successo in Cloverfield. E non è detto che sarò io a dirigerlo: ci piacerebbe limitarci al ruolo di produttori ed affidare le chiavi della pellicola a qualche giovane rampante“.

About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.