L’Esorcista III tradisce la profonda necessità da parte di Blatty di riaffermare il proprio ruolo di sceneggiatore, quindi di scrittore.
Sono passati quindici anni da quando padre Damien Karras liberò il corpo della giovane Regan dalla possessione del demone Pazuzu e una serie di brutali omicidi a sfondo religioso inquietano più del dovuto l’arcigno tenente Kinderman (George C. Scott), soprattutto perché la firma delle violenze sembra essere quella di James Vennamun, meglio noto come Gemini Killer, un assassino seriale giustiziato quindici anni prima.