Si leva dal titolo, improvviso e feroce, questo grido ostinato; riecheggia caparbio attraverso ogni pagina, lambendo il silenzio e divorando ogni pausa; infine ricade, estenuato e sconfitto.
Alla mascherata di Prospero s’aggiunse un invitato; al carnevalesco ballo di passioni e rancori, tradimenti e vendette narrato da Marie Corelli un ospite altrettanto inatteso.