Daniele Derossi, biologo e romanziere, arriva in libreria per Bompiani con un romanzo storico che esplora il macabro mondo della scienza nel Cinquecento.
Giovanni Crollio è l’ultimo figlio, e l’unico maschio, di un farmacista di un paese della val di Susa. Proprio dal padre apprende i primi rudimenti dell’arte farmaceutica, impara la lavorazione di piante, animali e minerali, finché il canonico Coppelius, amico di famiglia, convince il padre a investire i pochi risparmi per mandare il ragazzo a studiare medicina. Siamo nel Cinquecento e Padova è la destinazione d’eccellenza per i giovani studenti, lì Giovanni potrà essere ospitato dalla cugina Flora.