Alla fine The tortured appare un po come quei melodrammoni strappalacrime con Amedeo Nazzari che tanto facevano piangere le nostre nonne, solo si è sostituito ai sentimenti, il gusto per il sadismo.
La vita di una coppia di classe medio alta,viene distrutta quando il loro unico figlio di sei anni viene rapito ed ucciso da un serial killer. Ossessionati dalla vendetta, colgono l’occasione per rapire il Killer. Lì nella sicurezza di una casa in mezzo ai boschi cominceranno ad infliggere al maniaco una sequela di torture abominevoli fino all’arrivo della polizia e all’incredibile colpo di scena che ribalterà molte delle nostre certezze.