Dal sottobosco underground americano, ecco The Invoking (2013) di Jeremy Berg: un horror con molti limiti ma con un’atmosfera da brividi
Il giovane regista americano Jeremy Berg dirige nel 2013 The Invoking (noto anche come Sader Ridge): un prodotto underground girato con pochi mezzi e attori sconosciuti, ma nonostante tutto abbastanza efficace. Contrariamente a quanto potrebbe far pensare il titolo roboante (che sembra richiamare The Conjuring, anche nella grafica della locandina), siamo di fronte non a un blockbuster ma un film “minore”, diciamo solo per appassionati: ma è uno di quei film che vale la pena vedere e analizzare, sia perché indice di un magma sempre in movimento che si muove al di sotto del “grande cinema” (un po’ come accade in Italia, insomma), sia perché ci sono buone idee di sceneggiatura e la vicenda scorre lasciando continuamente un senso di indefinibile inquietudine nello spettatore.