Una puntata dal finale-choc, in cui il nuovo mondo infliggerà una dura sconfitta ai sopravvissuti all’Apocalisse zombesca.
Alti e bassi. Chi ha imparato a conoscere The Walking Dead, riuscendo ad andare oltre le sterili osservazioni sui limiti di una sceneggiatura figlia di scelte opinabili da parte dei produttori, ormai sa bene che ogni puntata fa storia a sé. A differenza della prima stagione, infatti, questa seconda serie non possiede più quella linearità e compattezza dimostrata in precedenza, finendo quindi per procedere a scatti, fra brusche frenate e intense accelerate.