ParaNorman sposa personaggi animati con un’eccellente stop motion a una storia che, a tutti gli effetti, racchiude i cliché dei più grandi film dell’orrore degli anni ’60 e ’70.
L’oscuro, il misterioso e il paranormale non sono fenomeni che forniscono prove tangibili e quindi non posseggono alcun tipo di spiegazione razionale. Fanno paura, dunque, e contemporaneamente attraggono o, forse, attraggono proprio perché fanno paura. Giocando su questo binomio, il regista Sam Fell e l’esordiente Chris Butler, forti della loro collaborazione ne La sposa cadavere di Tim Burton, siedono in cabina di regia per dirigere una pellicola d’animazione che unisce le atmosfere orrorifiche tipicamente romeriane alle tinte fosche e inquietanti di derivazione kinghiana.