Sono passati quindici anni da quando padre Damien Karras liberò il corpo della giovane Regan dalla possessione del demone Pazuzu e una serie di brutali omicidi a sfondo religioso inquietano più del dovuto l’arcigno tenente Kinderman (George C. Scott), soprattutto perché la firma delle violenze sembra essere quella di James Vennamun, meglio noto come Gemini Killer, un assassino seriale giustiziato quindici anni prima.
Negli scavi archeologici nel nord dell’Iraq viene ritrovata la statua del demone Pazuzu e il sacerdote Merrin, lì presente, ne rimane visibilmente sconvolto. Nel frattempo a Georgetown, durante le riprese del film in cui recita la famosa Chris MacNeil, la dodicenne Regan, sua figlia, inizia ad avere degli strani disturbi, problemi a dormire, iperattività fino ad eccessi di turpiloquio e strani sussulti.