Segnaliamo volentieri l’uscita per la 0111 Edizioni de “La luna a scacchi” di Filip Fromell.Esordio nell’horror di questo autore di origine svizzera ma residente a Roma, e la cui figura, a parte questi pochi dettagli anagrafici, è avvolta nel mistero, “La luna a scacchi” affronta il tema della licantropia con un taglio molto contemporaneo (Glen Duncan docet).
Appena finisci di leggere un romanzo come “Nel cuore oscuro del male”, inevitabilmente il tuo cervello parte a cercare l’aggettivo più calzante per definirlo…Disturbante, cupo, geniale, coinvolgente, sconvolgente. E la verità ovviamente sta nel mezzo, ovvero nell’insieme di tutte queste definizioni. Peter Straub ha fatto centro, un centro perfettamente rotondo, che sta lì e continua a fissarti come un occhio maligno, anche dopo svariati giorni che hai chiuso il libro.
La vista si allontana e una lama di coltello si avvicina, quando i propri occhi non sono più alleati ma ingannevoli traditori.Anna Marchant (Milla Jovovich, Resident Evil) è un’intraprendente maestra d’asilo, ha un fidanzatone e due carissime amiche con le quali trascorre agghiaccianti serate alla Sex & The City. Una notte, proprio al ritorno da un drink, Anna viene aggredita da uno sconosciuto e nel tentativo di difendersi cade nel vuoto di un ponte battendo violentemente la testa. La donna sopravvive ma riscontra una lesione al lobo temporale che le causa prosopagnosia, un rarissimo deficit percettivo che impedisce al soggetto di riconoscere correttamente le configurazioni facciali delle persone.
Salve a tt, il film l'ho visto e...
Mi è piaciuto molto! Il modo in cui...
L'ho finito di leggere ieri sera e sinceramente...
Beato te che puoi permetterti di scartare un...
Bella storia!...
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