I sogni sono mondi incontrollabili dove fantasie e frustrazioni si riversano anarchicamente durante il sonno. Non esiste una ragione o un Dio che regola l’illusione di un’azione in questa landa onirica: si può volare, i nostri cari defunti posso risorgere per parlarci, l’assurdo daliano diventa realtà di tutti i giorni, e naturalmente tutte le nostre fobie prendono una forma materiale nell’irrealtà delle nostre visioni notturne.