Il dualismo psicotico che unisce Tommy Jarvis a Jason Voorhees suscita nuovi interrogativi. Jason c’è o non c’è? Di chi è la mano che uccide?
A dispetto del sottotitolo “tranchant”, Venerdì 13 parte IV consegnò ai posteri un lascito troppo allettante per poter essere davvero il “Capitolo Finale”. Sull’onda del Jason-entusiasmo e del buon lavoro effettuato dal regista Joseph Zito, la scia di sangue prosegue sfociando nel quinto atto, uno dei capitoli più atipici e controversi della serie.