L’ennesimo remake del classico di Romero, Night of the living dead: Resurrection (2012) di James Plumb si rivela una piacevole sorpresa.
Quando, nel 1968, George A. Romero diresse quella pietra miliare del cinema horror che è La notte dei morti viventi, forse non sapeva che il suo film avrebbe dato origine a una serie innumerevole di remake, sequel e spin-off (a volte buoni, altre volte ignobili). Nell’odierno marasma di produzioni, in cui si fa davvero fatica a orientarsi, capita di imbattersi in questo film indipendente inglese, Night of the living dead: Resurrection (2012) di James Plumb. Ci sarebbero tutte le premesse per un’opera abominevole: che piacere invece guardare il film e scoprire tutt’altro! Pur rimanendo un prodotto mediocre, Resurrection è infatti uno zombie-movie più che dignitoso, considerata anche la sua natura low-budget, un remake che omaggia l’originale senza avere la pretesa di porsi alla sua altezza.