L’idea è quella di riproporre più o meno pedissequamente il canovaccio della pellicola di Alex Proyas declinandola per sottrazione.
Ingiustamente accusato del brutale omicidio della propria amata, il giovane Alex Corvis viene condannato alla pena capitale e giustiziato sulla sedia elettrica. Ma lo spirito della vendetta, incarnatosi nelle inquietanti fattezze di un corvo, donerà al ragazzo poteri ultraterreni e un’ultima possibilità di svelare il complotto dietro alla morte della propria donna e fare finalmente giustizia del gruppo di poliziotti corrotti veri responsabili dell’omicidio.