Gente passeggia sul litorale. Altri affollano le strade e l’ingresso del fortezza. Immobili. Sguardi curiosi. Attoniti…
Rispondono al richiamo atavico che a gran voce li conduce nel luogo dove sangue e tormento li attendono per accoglierli nell’abbraccio gelido della paura. Intanto cala la notte. Il varco è aperto. Forte Sangallo è austero. Rigida concezione bellica. Ambienti severi. Prigione di mattoni roventi. I quattro baluardi legano le mura antiche che celano sospiri e macabre visioni. Solo ora gli ignari percepiscono la cruda realtà: l’orrore ha inizio.