“Ho deciso di tornare a parlare dell’impossibilità del ritorno all’infanzia” dice Oscar Sanchez.
E’ ormai innegabile come l’horror spagnolo stia vivendo una stagione decisamente propizia e produttiva: merito di chi, come Guillermo Del Toro e la sua Tequila Gang, hanno avuto il coraggio e il fiuto di investire in una realtà ricca di nuove idee, e di chi, di idee nuove e valide, ne partorisce continuamente, quasi senza soluzione di continuità. E’ il caso di Sergio Sanchez, già sceneggiatore dell’ acclamato The Orphanage, ora in procinto di misurarsi con la sua prima esperienza alla regia.