Dopo le varie trasposizioni dai suoi lavori, si è reinventato sceneggiatore ed adattatore di opere proprie ed altrui.
E’ dai tempi di Lunar Park (2005) che di Bret Easton Ellis (Meno di Zero, Le Regole dell’Attrazione, American Psycho) si sono perse un po’ le tracce e, considerata l’assoluta peculiarità del soggetto, un qualche timore era più che fondato. Niente di più sbagliato comunque: da allora Ellis ha semplicemente iniziato una proficua collaborazione con Hollywood ed annessi, e dopo le varie trasposizioni dai suoi lavori, si è reinventato sceneggiatore ed adattatore di opere proprie ed altrui: tre interessanti progetti che verranno alla luce questo e il prossimo anno. Vediamoli.