Mask maker è un frappè di tanti film senza la preoccupazione di una sceneggiatura: siamo dalle parti di un qualsiasi Venerdì 13 anni ’80 senza però l’estro e la crudeltà di quei film.
Una casa isolata, un gruppo di amici in vena di divertimento a base di sesso e alcool e un maniaco omicida col vizio di staccare la faccia alle sue vittime. Jason Vorhees? Faccia di cuoio? No, Mask Maker!