Accattivante titolo – per quanto snello di pagine – dalla copertina intrigante e dal formato singolare: “I mostri al cinema” potrebbe attrarre tanti tra gli amanti di questo genere cinematografico, ma, attenzione, la delusione potrebbe essere dietro l’angolo.
In effetti, nonostante l’indubbio interesse che un testo così può suscitare, quello che ci troviamo tra le mani è poco più di un abbozzo, ricco sì di immagini e spunti critici, ma nel complesso non sufficientemente esaustivo, buono quindi solo per cercare argomenti da approfondire, o come volume da piazzare in una collezione.