TERRITORIES

Olivier Abbou critica la dittatura politica e mediatica degli Stati Uniti ma finisce per essere dittatore dell’immaginazione del proprio pubblico.

Cinque amici sono di ritorno da un matrimonio in Canada negli Stati Uniti. Per evitare la polizia di frontiera decidono di evitare la via principale e passare da una strada secondaria che attraversa il bosco. Non ne usciranno più vivi.

Autore: Ceccamea set 05, 2012

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Alleluia, Torna Du Welz

Du Welz si è infatti messo al lavoro insieme allo sceneggiatore Vincent Tavier su un soggetto tratto dalla storia vera di Raymond Fernandez e Martha Beck.

E’ probabilmente la voce più particolare dell’ultima generazione di registi horror francesi, e dopo due anni di silenzio, sembra essere finalmente pronta a fare il suo ritorno: dopo il violentato sud-est asiatico di Vinyan, Fabrice Du Welz (Calvaire) è passato al reparto serial killers…

Autore: Andrea Avvenengo mag 21, 2010

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Fabrice Sbarca in America

Il regista avrebbe scelto nel ruolo di protagonista della vicenda Brady Corbet, già protagonista di Funny Games US.

Forte del discreto successo dei validi Calvaire e Vinyan, anche per Fabrice du Welz è giunta l’ora di preparare armi e bagagli e trasferirsi sulla sponda opposta dell’oceano, destinazione New York City, a lavorare su More, la sua prima produzione a stelle e strisce. Queste le sue prime dichiarazioni.

Autore: Andrea Avvenengo set 24, 2009

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Vinyan e i Figli dello Tsunami

Introdotto da reali filmati di repertorio risalenti alla sciagura del 2004, Vinyan – fantasma in lingua thailandese – è l’ennesimo, bell’esempio di come, almeno oltralpe, un certo tipo di cinema horror sia possibile.

E’ ufficiale, trattasi di invasione in piena regola: anche Fabrice Du Welz, già regista del discreto Calvaire (2004), va ad aggiungersi alla legione di registi horror francofoni che si apprestano ad affollare il calendario della prossima stagione. E per il nuovo Vinyan, si è trasferito armi e bagagli fino in Thailandia.

Autore: Andrea Avvenengo lug 18, 2008

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Calvaire

Calvaire è un film angoscioso e disturbante che non mancherà di lasciare addosso, agli spettatori più sensibili, una sorta di inquietudine.

Calvaire è un horror-thriller francese molto oscuro e poco consolatorio, dove lo squilibrio psichico regna incontrastato. Un film che possiede un forte tocco europeo capace di fare la differenza.

Autore: Daniele Danno Silipo apr 17, 2007

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Olivier Abbou critica la dittatura politica e mediatica degli Stati Uniti ma finisce per essere dittatore dell’immaginazione del proprio pubblico.

Alleluia, Torna Du Welz

Du Welz si è infatti messo al lavoro insieme allo sceneggiatore Vincent Tavier su un soggetto tratto dalla storia vera di Raymond Fernandez e Martha Beck.

Fabrice Sbarca in America

Il regista avrebbe scelto nel ruolo di protagonista della vicenda Brady Corbet, già protagonista di Funny Games US.

Vinyan e i Figli dello Tsunami

Introdotto da reali filmati di repertorio risalenti alla sciagura del 2004, Vinyan – fantasma in lingua thailandese – è l’ennesimo, bell’esempio di come, almeno oltralpe, un certo tipo di cinema horror sia possibile.

Calvaire

Calvaire è un film angoscioso e disturbante che non mancherà di lasciare addosso, agli spettatori più sensibili, una sorta di inquietudine.

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