Miss Zombie non è un film per tutti e anzi farà – e ha fatto – storcere il naso a una discreta fetta di pubblico, soprattutto occidentale.
In un Giappone contemporaneo dove l’infezione zombie è stata del tutto controllata e normalizzata, Sara (Ayaka Komatsu) è uno zombie di livello uno, non più umana ma nemmeno così lontana da quella che fu la sua condizione naturale: gli zombie di livello uno sono i candidati ideale per lavori di fatica e, nel suo caso, per il ruolo di donna di servizio nell’abitazione dell’agiata famiglia che l’ha regolarmente acquistata.