Il 27 febbraio in libreria una nuova opera inquieta e inquietante targata John Ajvide Lindqvist…
l’osannato autore di “Lasciami entrare” e indubbiamente una delle star scandinave dell’editoria contemporanea.
La macchina della morte, ci raccontano quasi tutti i nostri autori, è un oggetto quasi banale, una specie di baracconata da centro commerciale, eppure le sue risposte sono implacabili, per quanto vaghe, criptiche, spesso beffarde ai limiti della burla. Si sa come si muore, quindi, ma non si sa quando, non si conosco veramente le reali circostanze dell’attimo supremo, e soprattutto non c’è statistica o studio scientifico che possano veramente spiegare l’infallibilità di queste previsioni. Dulcis in fundo, il dubbio rimane e l’essere umano vi si arrovella – se è possibile ancor più angosciato dall’idea di sapere poco piuttosto che di non sapere nulla.