Che i tv-show orientali fossero pericolosi l’avevamo intuito ai tempi di Mai Dire Banzai. Death Tube è qui a rammentarci che neppure il web è sicuro.
Inouye si risveglia in uno stanzino. Al muro un obiettivo, davanti a sè un computer e un cubo di Rubik da risolvere entro dieci minuti. Altrimenti, la morte. E’ su Death Tube, ultima frontiera per i guardoni informatici, sito supercriptato che trasmette in diretta le immagini di malcapitati rapiti e costretti a superare prove disparate per avere salva la vita.