Dean Koontz è sempre Dean Kootz. Persino nella terza e già stanca scorribanda di una serie, Frankenstein, che vende copie a tonnellate ma non sa entusiasmare.
Frankenstein – Le creature della notte riparte dalla conclusione del volume precedente, La città dei dannati, riportando il lettore alla vigilia dello scontro campale tra Il dottor Victor Frankenstein e la sua creatura, il celeberrimo mostro. Solo che il primo si fa chiamare Victor Helios, il secondo è conosciuto, ma da pochissimi, come il gigantesco Deucalion e a fare da cornice alla battaglia non sono la vecchia Europa o il ghiaccio perenne, bensì la languida e misteriosa New Orleans. E di mezzo c’è un esercito di creature mutanti, tutte prodotte nei laboratori hitech di herr doctor, programmate per sterminare la razza umana, ma al momento votate a una più urgente causa, liberarsi dal giogo del padre-padrone.