Non violentate Jennifer (1978) di Meir Zarchi, un film crudo e scioccante che costituisce una pietra miliare del rape & revenge
Nel 1972, Wes Craven aveva sconvolto le platee con L’ultima casa a sinistra, il film che codifica la struttura del rape & revenge (“stupro e vendetta”). Nel 1978, l’esordiente Meir Zarchi dirige un’altra pietra miliare del genere, Non violentate Jennifer (nell’originale Day of the woman, poi cambiato in I spit on your grave, “sputo sulla tua tomba”), feroce e disturbante quanto il capostipite, e proprio per questo motivo pluricensurato.