Il mondo lo ricorda per questo. Il mondo ce l’ha invidiato e ce l’ha portato via per molti anni, ma quando i computer hanno preso il posto della tecnotronica, ecco che il mago artigiano, questo Geppetto moderno è stato messo da parte, lui e la sua poesia.
XV secolo. Adele è accusata ingiustamente di omicidio e stregoneria e condannata al rogo. Sua figlia maggiore di cui tutti conoscono l’esistenza ma nessuno l’ha mai vista cerca di convincere il conte Humboldt fratello di Franz, a salvare la madre. Il conte accetta ma in cambio Helen deve concedergli le sue beltà. Troppo tardi il conte fa la sua mossa: il figlio Kurt ha dato l’ordine definitivo e Adele finisce sul rogo. La sua seconda figlia Lisabeth, ancora ragazzina è costretta accompagnata da un serva, Grumalda, ad assistere alla morte di sua madre, che avvolta dalle fiamme lancia una maledizione su tutti gli Humboldt predicendo la morte del conte nell’ultimo giorno del secolo e la peste su tutto il villaggio.
Gli appassionati di Horror non posso trascendere dai film di Margheriti, che sebbene nel tempo non ha poi saputo replicare i successi iniziali, ha lasciato un importante segno nel cinema horror italiano. Varrebbe la pena annoverarlo anche solo per questa pellicola.