Durante la festa di Halloween in una piccola cittadina della Virginia dell’Ovestsi sta svolgendo il leggendario Mountain Man Festival, un evento che raccogliecentinaia di ragazzi in maschera tutti desiderosi di ascoltare musica, bere, ballare, strafarsi e farsi.Ma una famiglia di zoticoni, deformi (per i continui accoppiamenti tra parenti) e cannibali, rovinerài festeggiamenti a un gruppo di studenti universitari, giunti in visita in quel luogo alla ricercadi divertimento estremo. Oltre alla birra al Mountain Man Festival scorrerà anche il sangue. Tanto.
Alex è uno studente che, per il corso di cinema del suo college, deve realizzare un film e, a tempo perso, recensisce film su Youtube. Il ragazzo è deciso a realizzare un documentario sul film Esp fenomeni paranormali, anche perchè c’è il dubbio che i fatti raccontati nella pellicola siano veri. Da quel momento, comincerà una caccia alla verità che porterà Alex e i suoi amici dentro al celebre manicomio del primo film.
Il giovane meccanico di motociclette Ashe Corven (Vincent Perez) viene ucciso insieme al suo figlioletto Danny (Eric Acosta) dal capo dei criminali Judah (Richard Brooks), signore del crimine, e dai suoi scagnozzi per aver assistito ad un omicidio. I due vengono uccisi a colpi di pistola e gettati in mare .Un’antica credenza dice che quando qualcuno muore, un corvo porta la sua anima nella terra dei morti. Ma quando la morte è particolarmente triste o dolorosa, il corvo fa resuscitare l’anima per poter regolare i conti. Così accade ad Ashe.
Sei persone, con nulla in comune tra loro, si risvegliano ammanettati nel retro di un camion. Scaricati in un bosco senza motivo, nessun indizio né cibo, solo una cassa piena di armi ed un libro, “Vincere in guerra” di Brian Hill. Non c’è via di fuga, non sono soli, qualcuno gli dà la caccia, ed il bosco si tingerà del loro sangue. Dovranno scegliere se essere prede o cacciatori, uomini o… cavie.