Castelvecchi pubblica un interessante romanzo sulla (possibile) esistenza di una vita dopo la morte
John Holdsworth è un uomo come tanti. Umile libraio dell’Inghilterra di fine Settecento, Holdsworth conduce una vita tranquilla finché suo figlio non muore affogando in un fiume e sua moglie, per il dolore, si toglie la vita in quello stesso fiume., non senza aver ceduto tutti i suoi risparmi ad una medium. Ridotto, dunque, allo stremo della povertà, Holdsworth prova ad arrangiarsi come può per sopravvivere, cercando di sbarcare il lunario come venditore ambulante, riuscendo perfino a pubblicare un volume inteso a confutare l’esistenza degli spiriti dal titolo “Anatomia dei fantasmi”.