A volte ritorna. Perché non tutti gli estimatori di Stephen King lo hanno seguito e amato nella produzione che viene definita “post-incidente”.
Quella, cioè, che è seguita alla passeggiata del 19 giugno 1999, quando un minivan Dodge blu gli sgretolò le ossa e segnò uno spartiacque nella sua carriera. Stavolta, però, anche chi ha detestato Colorado Kid e storto il naso davanti a La storia di Lisey, dovrebbe ricredersi.