Vampiri ed esseri umani convivono dalla notte dei tempi. I primi cacciano, i secondi vengono cacciati.
Se sono molto fortunati, o sfortunati, a seconda del punto di vista, possono essere trasformati. Sia come sia, l’equilibrio è stabilito e gli umani e i vampiri vivono in dipendenza gli uni dagli altri. Senza genere umano i succhiasangue verrebbero privati del nutrimento primario e senza succhiasangue gli uomini non sarebbero ciò che sono. Entrambi perpetrano l’illusione della mancata convivenza. Ai vampiri non giova rendere pubblica l’influenza (assoluta) che hanno avuto sulla storia dell’uomo, agli esseri umani fa gioco trasformare la conoscenza dei nemici della luce in un sapere iniziatico. E se qualcosa o qualcuno spezzasse per sempre questo equilibrio?