Tre racconti che mescolano l’orrore del quotidiano e della dittatura all’orrore paranormale. Fantasmi veri e veri desaparecidos, un femminismo distruttivo e bambini scomparsi che riappaiono, circondati da un silenzio pieno di minaccia.
La pubblicazione della raccolta di Mariana Enriquez, edita da Caravan, è prevista per questo maggio. Si tratta di un viaggio borderline tra vari tipi di orrore, affondando il piede nella terra e nella storia (recente e passata) dell’Argentina.