In questo contesto, un gruppo di persone, coadiuvato dall’Arcangelo Michael (ribellatosi alla volontà punitrice di Dio), dovrà proteggere a tutti i costi una donna incinta, che porta in grembo il nuovo Messia, colui che può dare una nuova speranza alla Terra.
C’ è proprio poco anzi, pochissimo da salvare in questo Zombie Apocalypse, ennesima (non) variazione sul tema dei living dead, film televisivo prodotto dalla Asylum per il canale tematico statunitense Syfy, entrambi nomi già noti, e non in senso positivo, per un buon numero di releases non esattamente eccelse. Dirige Nick Lyon, con la mano sinistra e probabilmente anche ad occhi chiusi, visti i risultati francamente imbarazzanti dell’ operazione.
Gaia, un’interprete di cinese, viene chiamata per una traduzione urgentissima e segretissima. Si troverà di fronte Curti, un agente privo di scrupoli, che deve interrogare un fantomatico signor Wang. Ma per la segretezza l’interrogatorio avviene al buio e Gaia non riesce a tradurre bene. Quando la luce viene accesa Gaia scoprirà perché l’identità del signor Wang veniva tenuta segreta. Davanti a lei si troverà un essere proveniente da un altro mondo. Un incontro che cambierà per sempre la sua vita e quella di tutto il pianeta.
Hae Jun è una giovane ed affascinante donna che lavora a bordo di un sofisticato veicolo di prospezione petrolifera chiamato Eclipse impiegato nel Settore 7, uno stabilimento petrolifero sottomarino situato a sud dell’Isola di Jeju.Hae Jun ed il resto dell’equipaggio della Eclipse scenderanno sul fondale marino per una trivellazione esplorativa alla ricerca di petrolio, ma il loro viaggio di lavoro diventerà un incubo.Una creatura sconosciuta riesce infatti ad entrare all’interno della Eclipse attraverso i tubi di trivellazione, seminando morte tra l’equipaggio: per sopravvivere deve infatti cibarsi di carne.
Atterrati a Mosca con la prospettiva di vendere un’innovativa applicazione per telefoni cellulari a dei magnati russi, i due giovani programmatori Sean e Ben scoprono che un collega svedese si è appropriato dell’idea e ha concluso l’affare prima di loro. Per consolarsi, decidono di passare la serata in uno dei locali più glamour della capitale, dove stringono amicizia con due turiste americane. Fra una vodka e l’altra, all’improvviso la città viene paralizzata da un gigantesco black out e dal cielo cominciano a scendere degli strani fasci di luce…
Dean Miller, giornalista televisivo, è incaricato di intervistare un famoso scienziato che sta per atterrare all’aeroporto cittadino. Ma insieme allo scienziato scendono anche dei mostri che travolgono le forze di polizia e invadono la città. La causa della mutazione dei passeggeri è una fuga radioattiva da una centrale atomica. Essa determina la trasformazione degli esseri viventi in terribili appestati mossi da furia omicida.
Molto rumore per nulla. Si scomoda, ancora una volta, il Bardo per riassumere la sostanza di questo film: avvolto da totale mistero per mesi, attesissimo, ci si aspettava potesse essere una bufala. E così è stato.
Dave Dreyton e il figlio Billy, accompagnati dal vicino di casa Brent Norton, sono tra questi e lungo il tragitto assistono a una sfilata di mezzi militari che accorrono verso una base installata nella cittadina. Arrivati all’affollato supermercato scatta la sirena d’emergenza dell’avamposto militare mentre una innaturale nebbia avviluppa Castlerock. Improvvisamente un uomo col naso sanguinante sbuca dalla bianca coltre urlando e si scaglia dentro il supermercato, affermando che c’è qualcosa nascosto tra la nebbia: esseri mostruosi che la mente umana non riesce nemmeno a concepire.