“Malocchio e gatti neri, malefici misteri. Il grido di un bambino, bruciato nel camino. Nell’ occhio di una strega, il Diavolo s’ annega. E spunta fuori l’ Ombra, l’ Ombra della Strega! La vigilia d’ Ognissanti c’ han paura tutti quanti! E’ la Notte delle Streghe!” (chi non paga presto piange)
Su questo coro di bambini, sempre più incalzante, si apre il magnifico primo capitolo della saga di Halloween, che vide la luce nel 1978 per mano del grande John Carpenter, qui al suo terzo lungometraggio dopo “Dark Star” (1974) e l’ ormai cult “Distretto 13:Le Brigate Della Morte” (1976).
Avevamo già parlato del nuovo, affascinante progetto di Darren Lynn Bousman, in questo articolo . Il film continua, tuttavia, ad essere avvolto da un mistero fittissimo, il che ovviamente stuzzica la curiosità ed aumenta l’attesa e le aspettative. Qualche piccola novità è comunque apparsa sul sito ufficiale.
Un incidente ha gettato nel panico il set del prossimo, quinto capitolo della saga di Resident Evil, Resident Evil: Retribution, annunciato per il 14 Settembre 2012.
Nella giornata di martedì 11 Ottobre, durante le riprese (che stanno avendo luogo a Toronto, Canada) una piattaforma girevole è caduta provocando il ferimento di circa 16 comparse.
Parte piuttosto in sordina questo “The Clinic” ,pellicola australiana del 2010 scritta e diretta da James Rabbitts, qui alle prese col suo primo lungometraggio (è imminente la sua seconda prova, l’action-thriller “The Aurora Stone”) .Inizia in modo piatto, quasi banale, per poi crescere progressivamente e svilupparsi in un film interessante, ben diretto e dallo spunto originale.
Girato in soli 30 giorni, inizialmente rifiutato dalle case produttrici (Craven lo scrisse nel 1981 e ci vollero tre anni prima che il copione finisse tra le mani di Robert Shaye della New Line Cinema, allora piccola casa indipendente ) , “Nightmare: Dal Profondo Della Notte” è diventato un vero e proprio classico del cinema di genere prodotto nei fecondi anni ’80. Creando così l’ultimo vero mostro cinematografico, destinato, al pari di antenati illustrissimi quali Frankenstein e Dracula, a permanere per sempre nell’immaginario collettivo: Freddy Krueger.
Realizzato a tre anni di distanza dal primo, e in seguito a un secondo film un po’ sottotono. Torna Wes Craven, sia nella realizzazione del soggetto che della sceneggiatura, affiancato, tra gli altri, da Frank Darabont, che dopo questo film diventerà celebre per gli scripts di pellicole quali Il Miglio Verde, Mary Shelley’s Frankenstein e, in tempi recenti, della magnifica serie tv The Walking Dead.
Un film nel film, che mescola realtà, sogno e finzione cinematografica. Unico nel suo genere, e assolutamente da riscoprire. L’ultimo capitolo della saga, questo Wes Craven’s New Nightmare, arriva a 10 anni esatti di distanza dal primo film. In realtà, è slegato dagli altri episodi, essendo oggetto cinematografico completamente autoctono ed indipendente.
Preceduto da una scia di polemiche, mescolate a critiche spesso entusiastiche, arriva finalmente nei cinema americani l’ormai già noto “The Woman”, quarto lungometraggio dello statunitense Lucky McKee. Classe 1975, giovane dunque ma già più che meritatamente apprezzato: suoi il bellissimo “May”, del 2002 , ”Il Mistero del Bosco” , del 2006 e il detour al di fuori del genere horror del commovente “Red”, targato 2008.