Un thriller che intreccia rituali neonazisti, lupi mannari e un serial killer che vaga per mezza Europa lasciando dietro di sé una scia di cadaveri mutilati.
Il nuovo romanzo di Alberto Levi Kessler è un thriller storico e sovrannaturale che promette di mordervi la spina dorsale. La sfida e la scommessa della neonata casa editrice Innuendo.
Sinossi: Fino al momento dei sopralluoghi in un castello toscano, teatro in passato di fosche leggende, Fabrizio Tommasi, regista di una troupe cinematografica, non sapeva di essere un lupo mannaro, l’ultimo della stirpe dei Vargulfr. Che cosa ha risvegliato dalle nebbie dell’oblio i suoi antichi poteri?
Ma questo non è l’unico interrogativo che angoscia il protagonista. Ce ne sono altri, ben più inquietanti.
A che cosa mira il manipolo d’invasati neonazisti che ha la propria base nel maniero per celebrare riti occulti a imitazione delle SS di Himmler? Quale obiettivo si propone il feroce omicida seriale che uccide in mezza Europa decapitando le sue vittime e mutilandole delle mani?
Ma, soprattutto, sarà in grado l’ultimo dei Vargulfr a sfuggire alla trappola mortale tesagli da coloro che vogliono impadronirsi del segreto dei suoi poteri?
Alberto Levi Kessler. La notte della luna nera. Innuendo Editore. 274p. 14,00€
Sul sito dell’editore è disponibile un estratto per il download
L’AUTORE
Alberto Levi Kessler, pseudonimo di Alberto Lori, esperto in comunicazione, giornalista freelance e speaker di documentari all’interno di programmi quali Mixer, Superquark, La storia siamo noi. Con lo stesso pseudonimo, Lori ha già pubblicato altri due romanzi: La casa dalle orbite vuote e Lo scheletro senza nome.
About Federica Leonardi
Irretita alla tenera età di 12 anni dai "Racconti" di E. A. Poe, si è lasciata sedurre dalla letteratura di genere. Sposata e con gatta a carico, scrive racconti e qualche romanzo di prova; legge un po' di tutto, anche se ha una certa predilezione per il noir e gli horror vecchiotti dalle atmosfere gotiche e le sfumature lovecraftiane. I finali "E vissero tutti felici e contenti" sono la sua nemesi.