Arriva In the Tall Grass, racconto di Stephen King e Joe Hill, pseudonimo del figlio del maestro del brivido.
La notizia viene da fonte più che attendibile, anzi certa. Sta per arrivare da noi un nuovo racconto di Stephen King, scritto a quattro mani con il “collega” Joe Hill. 
Lo ha rivelato Giovanni Arduino, traduttore italiano delle ultime fatiche di King, Joyland e Doctor Sleep. Arduino ha già terminato la versione nostrana della novella, che in originale si intitola In the Tall Grass (letteralmente “Tra l’erba alta” e ci perdoni Arduino per la semplicistica traslazione).
Sarà interessante leggere il frutto della collaborazione tra King e Hill (a destra insieme nella foto), considerando la vicinanza biologica tra i due autori. Joe Hill altri non è, infatti, che il secondogenito dello scrittore e Tabitha Jane Spruce. Lo pseudonimo Hill nasconde il vero nome, Joseph Hillstrom King, ed è stato scelto per smarcarsi dall’ingombrante cono d’ombra della fama paterna. Non che Hill non abbia dimostrato di avere farina nel proprio sacco. Dopo la raccolta di racconti Ghosts (uscita nel 2005) ha pubblicato i romanzi La scatola a forma di cuore (2007, edito in Italia dalla Sperling) e La vendetta del diavolo (2010, per lo stesso editore). La su opera più apprezzata è la serie a fumetti Locke & Key, che è in corso dal 2008 e lo vede affiancato all’illustratore Gabriel Rodriguez.
Joe Hill si è anche guadagnato importanti riconoscimenti, come il Bram Stoker Awards, il World Fantasy Award e l’International Horror Guild Award. Per i fan di King, però, sarà sempre il bambino che ha ispirato il personaggio di Danny in Shining. Lo dimostra la dedica inserita nell’edizione americana del 2007 del capolavoro kinghiano che recita: «This is for Joe Hill King, who shines on».
La trama
Tutto inizia in una piazzola di sosta abbandonata. Un fratello e una sorella sono fermi al margine della strada quando sentono qualcosa di strano. Un ragazzo sta urlando disperatamente da qualche parte nel mare verde che si estende subito dopo l’asfalto. Appena entrati nell’erba alta per soccorrere lo sconosciuto, si rendono conto di essere nel mezzo di un bel guaio. L’inferno verde li attira e li disorienta, finché i due si perdono di vista, senza riuscire a ritrovarsi. Nel frattempo le grida si sono fatte sempre più strazianti…
Selene Pascarella è nata a Taranto nel 1977. Si è laureata alla Sapienza di Roma 23 anni dopo, con un tesi dedicata a Mario Bava, Lucio Fulci e i maestri dello spaghetti horror dal titolo "Estetiche di morte nel cinema dell'orrore e del fantastico".
Giornalista per professione e per vocazione si occupa di cinema, tv, narrativa di genere e cronaca nera. Nel 2011 ha pubblicato, assieme a Danilo Arona e Giuliano Santoro, il saggio "L'alba degli zombie. Voci dall'apocalisse: il cinema di George Romero" (Gragoyle). Tra il 2012 e il 2013, Maya permettendo, ha curato il format 2.0 DiarioZ_Italia per Multiplayer.it.
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