Naraka – L’inferno delle scimmie bianche

Mezzotints Ebook pubblicata un romanzo che mescola l’horror con la fantascienza.

In Italia il mercato degli e-book è in fermento già da qualche tempo e in tanti (sia tra gli autori che tra gli editori) hanno finalmente capito la straordinaria potenzialità di questo nuovo modo di leggere e di pubblicare, ma fino a oggi nessuna realtà ci aveva puntato con ostinatezza e decisione. È il caso della casa editrice Mezzotints Ebook, realtà che giorno dopo giorno sta conquistando sempre più spazio nel mercato del libro digitale, grazie a pubblicazioni che oltre a ricercare storia originali e intense, puntano soprattutto sugli autori italiani, dandogli spazio e facendoli conoscere al pubblico. L’ultimo, ma soltanto in ordine numerico, è Caleb Battiago che col marchio Mezzontints ha pubblicato Naraka. L’inferno delle scimmie bianche, prima parte di una trilogia che mescola il genere fantascientifico con l’horror, il pulp e un pizzico di distopia.

Il Naraka è un carcere ipertecnologico costruito sulla Luna in cui trovano ospitalità i peggiori criminali in circolazione: dagli assassini, ai serial killer, fino ai pedofili stupratori e cannibali. Una serie di storie si intrecciano sullo sfondo di un mondo oscuro dove sopravvivere è una battaglia da combattere tutti i giorni. Ma il Naraka non è solo una prigione, all’interno delle sue stanze viene portato avanti anche qualche altro tipo di esperimento…

Naraka. L’inferno delle scimmie bianche è un romanzo che definire rivoluzionario non sarebbe un azzardo, visto che l’autore ha il coraggio di affrontare temi scottanti ed estremi senza farsi scudo di nessun buonismo, ma anzi dando l’impressione di voler scientemente spingersi fino al limite della negatività. Da ogni pagina emergono spessi strati di sporcizia, personaggi violenti e situazioni esasperata in cui viene a galla il peggio di ognuno, in un’escalation oscura che fagocita tutto, senza lasciare alcuno spiraglio a una visione che vada oltre il momento, oltre l’ultimo respiro che ogni personaggio potrebbe esalare.

Battiago ha una straordinaria capacità visionaria che, se nella letteratura nostrana trova le sue radici nei romanzi di Valerio Evangelisti e Alan D. Altieri e (quest’ultimo, non a caso, Direttore Editoriale della collana di cui fa parte Naraka), al cinema ha trovato la giusta espressione nel mondo alieno di Blade Runner e nella delirante irrazionalità del sottovalutato Nirvana di Gabriele Salvatores. Alcuni dei memorabili personaggi di Battiago (su tutti Kiki) riportano alla memoria eroine cinematografiche del calibro della Alice di Resident Evil o della prima Lara Croft, ma anche i vecchi gangsters anni ’30 e le più moderni follie dello Scarface con Al Pacino.

Leggere Naraka è come risvegliarsi da un incubo di cui non si riescono a individuare i dettagli, ma che continua a tormentarti per giorni, senza mai rivelarti il suo vero volto.

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